Il problema della contraffazione diventa sempre più serio in Italia perché coinvolge una perdita di denaro ingente. La lotta contro questo fenomeno si dismostra quindi indispensabile, però bisogna sapere in che modo e con quali strumenti si potrebbe renderla efficace. Innanzitutto, si deve prendere come punto di riferimento non solo l'Italia ma anche l'Europa poiché questo fenomeno circola tra i diversi paesi membri grazie al mercato di libero scambio.
Come combattere la contraffazione in Italia nel modo più efficace?
[...] Protection contre la contrefaçon Les entreprises et les services de répression sont de plus en plus conscients des problèmes que pose la contrefaçon. Toutes les entreprises doivent s'assurer que leurs marques sont correctement protégées et ont mis en place une stratégie de lutte contre la contrefaçon pour faire face à cette menace. Un certain nombre de technologies sont utilisées pour protéger et établir l'authenticité des produits, en particulier l'holographie, les cartes à puces, les marqueurs biométriques et les encres spéciales. [...]
[...] Dans le secteur des pièces détachées, la contrefaçon est un aspect du problème global des pièces non conformes. Ces pièces sont vendues au marché noir avec des articles fabriqués en surnombre, des articles recyclés, des pièces copiées et volées, ce qui rend très difficile le contrôle de ce marché et la distinction entre les articles illégaux et les autres. Répartition géographique des produits de contrefaçon Si la plupart des pays pratiquent sous une forme ou sous une autre le commerce de produits de contrefaçon, certains sont devenus célèbres dans l'art de fabriquer et d'exporter de grandes quantités de faux. [...]
[...] In effetti, il settore del prêt-à-porter rappresenta il di prodotti contraffatti sequestrati dalle dogane italiane contro il alle frontiere europee. I prodotti taroccati sono soprattutto degli accessori di moda D'altronde, possiamo notare un picco di beni intercettati nel 2002 : circa 4 milioni. Questa particolarità potrebbe sottoindere che dei provvedimenti particolari siano stati istaurati nell'arco dell'anno. Per il 2000, il 2001 e il 2003, le cifre sono più o meno le stesse : 120 mila mila e 170 mila respettivamente. [...]
[...] Le cifre fornite dimostrano l'irregolarità delle intervenzioni. Infatti, per il 2000, oltre 144 mila prodotti sono stati intercettati, mentre per il 2001, non c'è nessuna informazione. Il fenomeno prosegue per i due altri anni : nel 2002, si osserva un picco a 6 milioni che cala nel primo semestre del 2003 ad appena 1,5 mila. Infine, per gli altri beni (medicine, pezzi di ricambio, ecc), la tabella mostra un netto aumento di sequestri dal 2000 al 2002 da 1 milione a 20 milioni che poi decresce nel 2003 fino a 380 mila. [...]
[...] Inoltre, sono fonte di rassicurazione in quanto elimina il rischio di sentirsi gabbati. CHI SONO I PATITI DEL FALSO - Le donne acquistano prodotti contraffatti più degli uomini, secondo la ricerca, età media va dai 18 ai 34 anni, sono per lo più occupati, risiedono per lo più nel Nord-Ovest e nel Sud Italia. Chi non compra per nulla articoli contraffatti lo fa soprattutto perché non si fida perché li considera di scarsa qualità o è contrario per principio Motivazioni che non valgono per i patiti, che invece nel 62% dei casi non si sentono in colpa e anzi dichiarano che "é bello comprarli perché li puoi buttare senza problemi" Anche se poi, chi tifa falso è d'accordo che "comprare questa merce danneggia l'economia italiana" e "alimenta la criminalità" LE CENTRALI - La produzione di 'falsi' in Italia, evidenzia la ricerca, è strettamente legata agli stessi distretti industriali che operano nella produzione legale. [...]
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