Compito di Letteratura sul diritto di ciascuno di esprimere il proprio pensiero, a partire da una citazione di Voltaire :"Disapprovo quello che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo".
[...] Lui era convinto dalla necessità di poter esprimere qualunque opinion, ed è stato uno dei primi filosofi a dichiararlo. Per poter avere una visione critica è importante osservare la situazione attuale, in Occidente. Nella nostra società, si può costatare la libertà di pensiero e d'espressione sopratutto nei giornali, alla televisione etc. Si vede che ognuno può esprimere ciò che vuole quasi), delle opinioni assolutamente opposte possono essere espresse l'una come l'altra. I dibattiti sono frequenti, e ogni parte ha la possibilità di dire quel che pensa. [...]
[...] Ma era già stato anticipato da alcuni filosofi di quel secolo, tra i quali Voltaire, che lascia vedere la sua opinione attraverso questa dichiarazione: Disapprovo quello che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo”. Secondo lui quindi, è potere sacro, lasciare ognuno esprimere la propria opinione, che noi siamo d'accordo o no. Questo modo di vedere la libertà d'espressione è attuale o ha cambiato? E quello che cercheremo di sapere, esaminando alcuni aspetti dell'epoca di Voltaire e cercando di capire perchè e in quale contesto storico ha espresso quest'opinione. Poi consideremo la situazione nella società attuale, facendo inoltre riferimento alla giustizia. Voltaire ha vissuto in un'epoca di grandi cambiamenti in Francia. [...]
[...] La sua opinione è stata poi resa più comune, adottata da una magioranza. Nella situazione della socitetà attuale, la libertà è relativa: si osservono ogni tanto censure che non dovrebbero esserci. Ma se un principio può essere considerato come acquisito, è quello della libertà di pensiero. Questa riflessione porta però a porsi una domanda: la libertà d'espressione deve proprio essere garantita per qualsiasi opinione, idee, etc o c'è bisgono di porre limiti? Nei csai in cui certe idee espresse possono creare tensioni la caricatura di Mahomet e lo scandalo creato), è magari necessario chiedersi se la libertà deve proprio essere assoluta. [...]
[...] Una libertà esiste, è ovvio, ma è molto più fragile di quello che potremmo pensare. L'ultimo aspetto da osservare qui nella dichiarazione di Voltaire e che permette anche une legame con l'attualità è quello della giustizia. Il riferimento alla legge è reso comprensibile dalle parole “difendere”, che ricorda l'avvocato, ovviamente, che fa subito pensare alla legge. Il senso della dichiarazione di Voltaire si applica benissimo alla giustizia, perchè si sa che uno dei suoi principi fondamentali è quello dell'obiettività dei giudizi, e la possibilità per ognuno di esprimersi. [...]
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